Frigidaire, rivista culturale di fumetti e inchieste, debutta nel novembre del 1980 al costo di 2mila lire al mese grazie all’ingegno e alla voglia di sfondare i muri dell’intellettualità dominante di Vincenzo Sparagna, Filippo Scozzari e Stefano Tamburini, grafico post-Bauhaus e post-informale come lo definisce Sparagna, nonché padre del personaggio Ranxerox ripreso poi dal talento iperrealista di Tanino Liberatore. Calderone d’idee controcorrenti Frigidaire ha visto le collaborazioni straordinarie di Andrea Pazienza …Continua leggere l’articolo cliccando su L’Opinionista