Il Grand Palais accoglie la ventiduesima edizione di Paris Photo, una tra le più grandi fiere internazionali dedicate alla fotografia dagli albori fino a oggi. Sono cinque le sezioni della manifestazione parigina, che vanno dal settore principale, con 185 gallerie, a quello dell’editoria, con 31 editori e librai, da Prismes, che presenta, nel Salon d’Honneur, opere seriali, grandi formati e installazioni, alla seconda edizione di Films, con 28 film in programmazione. La fiera, firmata da Florence Bourgeois e da Christoph Wiesner, direttore artistico, accoglie anche la prima edizione di Curiosa che ruota intorno al corpo umano e all’erotismo. Diretto da Martha Kirszenbaum, curatrice del Padiglione francese della prossima Biennale d’arte di Venezia, il progetto propone uno sguardo sui rapporti di dominio e potere e sulle questioni di genere. Si passa così, attraverso foto, fotomontaggi o autoritratti, da Daido Moriyama, Nobuyoshi Araki e Robert Mapplethorpe, all’avanguardia femminista degli anni ’70 con la polacca Natalia LL o l’austriaca Renate Bertlmann. Continua a leggere su Exibart